"Non volevo qualcosa di troppo prodotto anche perché non avevo idee chiare, così ho preferito vestire le canzoni nella maniera più essenziale possibile: less is more, insomma. Tutto è stato molto elaborato rispetto a DUE PAROLE: i pezzi di orientamento unplugged sono stati addirittura registrati dal vivo, come negli anni '60, e tra le varie takes ho scelto quella che mi sembrava più convincente.
Confusa e felice è più estremista del suo predecessore ma ciò che più mi importa è rimanere fedele a me stessa, e comunque realizzare qualcosa di cui domani possa ancora andar fiera. Il mio obiettivo è crescere artisticamente e scrivere canzoni significative e dunque non posso perdermi nei meandri dell'apparenza.
Risentendo DUE PAROLE, al quale sono peraltro legatissima, mi accorgo di quanto sono maturata: all'epoca non c'era un vero gruppo ma dei turnisti, non c'era l'eccitazione di aver scritto qualcosa da sviluppare assieme ai ragazzi che suonano con me."
* tratto da Carmen Consoli - Quello che sento, F. Guglielmi - GIUNTI Editore 2006
Non riesco ad avere pazienza
le mie mani sudano al vento
quando perdo tempo
quando perdo tempo
quando perdo tempo…
ahh…
Troppo presto non avevamo ancora finito
ma cosa importa se il tempo è stato ingiusto
ed io studiavo il modo migliore per dire le cose
in equilibrio sul filo delle mie stesse parole
(A) ora che non ho niente da spiegare
non è rimasto molto da nascondere
ora che il giorno invecchia tra le mani
non è rimasta un' ombra da inseguire…
Troppo presto non avevamo ancora capito
che rinunciare a volte può servire
ed inventavo il modo per avere comunque ragione
e non sentivo il peso delle mie stesse parole
(A)………
ed ho paura di restare sola
di restare uguale a ieri
(A)………
ed ho paura di restare sola,
di restare sola, di restare uguale a ieri
Come mai non hai più voglia di parlare
ed io non riesco a starti accanto
sono davvero tanto brava
a confonderti, confonderti
con tutte le mie certezze
Come mai non hai più voglia di parlare
ed io non riesco ad avere pazienza
vorrei rimediare
a tutto e subito
difendermi, difendermi
con ritagli di frasi fatte
Forse anche tu stai pensando
che siamo troppo diversi
vorrei parlare con la tua bocca
e adesso
e forse anche tu stai pensando
che siamo troppo diversi
vorrei riuscire a guardare
con i tuoi occhi
con i tuoi occhi
Come mai non hai più voglia di parlare
e già troppe volte mi hai visto fuggire
così timorosa delle mie debolezze
nascondermi, nascondermi
fingendo di non capire
e forse anche tu stai pensando
che siamo troppo diversi
vorrei parlare con la tua bocca
e adesso
forse anche tu stai pensando
che siamo troppo diversi
vorrei riuscire a guardare con i tuoi occhi…
vorrei riuscire a guardare con i tuoi occhi…
con i tuoi occhi
con i tuoi occhi
farmi guidare da te
restarti accanto
farmi guidare da te
Sai benissimo che una goccia inonda il cielo
è così piccolo il mondo che ci osserva
sai benissimo che non chiedo tanto adesso
è così limpido il mare che ci ascolta che ci addormenta
(A) vorrei tentare
vorrei offrirti le mie mani
vorrei tentare
vorrei difendere questo momento
(B) e penso di sentirmi confusa e felice
e penso di sentirmi confusa e felice
e penso di sentirmi…
Ah… ah… ah… ah…
sai benissimo che sto tremando e non c'è freddo
e sono vittima di questa gioia immensa
sai benissimo che nulla può scalfirci adesso
è così fragile il mondo che ci aspetta, che ci spaventa
(A)………
io vorrei tentare ancora
vorrei difendere questo momento
(B)………
confusa e felice
confusa e felice
confusa e felice
sai benissimo che una goccia inonda il cielo
è così piccolo il mondo che ci osserva
Sai come prendermi in giro
le tue favole spaventano
ed ora ho bisogno di avere paura
di rincorrerti e non afferrarti
conoscere tutto di te
a cosa serve
a cosa serve…
Sai come prendermi in giro
le tue favole divertono
ed ora ho bisogno
di ridere tanto
di nascondermi
e non cercarti
conoscere tutto di te
a cosa serve
a cosa serve…
Ed ora più che mai vorrei
sentire il calore delle tue mani
trovare il coraggio
di fidarmi delle tue carezze
… fidarmi delle tue carezze
Ricordo il freddo massacrante i timidi lamenti della mia gente
ammassati stipati dentro un treno merci
due giorni e due notti senza dormire
e ben presto avremmo smesso di parlare, ben presto
Ricordo il freddo massacrante il giorno che
perdemmo per sempre i nostri figli
affamati, assetati, privati dei nostri vestiti
ed era come ingoiare vetro
(A) e ben presto avremmo smesso di parlare
ben presto avremmo smesso di capire
ed ho imparato a bere sempre un sorso in più
ed ho imparato sempre a bere un sorso in più
di quanto ne avessi realmente bisogno
di quanto ne avessi realmente bisogno
un giorno potrei avere sete
Ricordo il freddo massacrante il timore di affondare
in un letto di carboni ardenti
quale logica o legge di vita potrà mai spiegare
la diabolica impresa di quegli uomini eletti…
(A)………"
Fortunatamente ho ancora il buon senso di mettermi
in discussione
faccio volentieri a meno dei tuoi manuali
sull'autostima
Fortunatamente da giorni è finita la lenta
agonia dei tuoi fiori
sto ancora rimettendo la nostra ultima
cena romantica…
triste, annoiata e asciutta
sarei la tua venere storpia
triste, annoiata e asciutta
io sarei un'inutile preda
(A) vedrai vedrai che alla fine
uno squallido grazie lo avrai, lo avrai
quel sorriso di circostanza
vedrai…
Fortunatamnte ho sempre il difetto
di prendermi poco sul serio
e faccio volentieri a meno
del tuo sesso pratico e del successo…
triste, annoiata e asciutta
sarei la tua venere storpia
triste, annoiata e asciutta
io sarei la tua venere storpia
sarei un'inutile preda…
(A)(x2)………
porto ancora addosso il fumo
delle tue parole, delle tue parole
l'unica cosa che mi hai
lasciato…
triste, annoiata e asciutta sarei la tua venere storpia (x5)
Adesso che ho sangue infetto
nessuno vorrà più leccare le mie ferite
ed ho trovato tutto l'oro del mondo
nelle mie tasche, non è stupendo
ho superato anche l'inverno
ed ho pregato a lungo
ho superato anche l'inverno
ed ho cantato…
Adesso che ho tanto freddo
potrò contare nel caldo abbraccio di due coperte
ed ho trovato tutto il vuoto del mondo
in una carezza di compassione
ho superato anche l'inverno
ed ho pregato a lungo
ho superato anche l'inverno
ed ho cantato a lungo…
(A) e non sono per niente stanca
e non sono per niente stanca
e non sono per niente stanca
e non sono per niente stanca
Adesso che sto in questo inferno
angeli, amici e fratelli hanno preso il volo
ed ho trovato tutto il vuoto del mondo
nelle tue tasche, nei tuoi rimorsi
ho superato anche l'inverno
ed ho pregato a lungo
ho superato anche l'inverno
ed ho cantato a lungo…
(A)(x2)………
adesso che ho perso tutto
Sopporterei ciò che più mi offende
assisto a quei gesti guidati dalla tua stupidità
sopporterei ciò che più mi uccide
saprei restare comunque fedele a me stessa
(A) viscidi sorrisi non riscaldano
tra bene male ho già deciso
in fondo sai che le apparenze non m'ingannano
mi hai soltanto strappato un po' di silenzio…
facile risponderti che puoi prenderti tutto quello che vuoi
mi hai soltanto strappato un po' di silenzio
soltanto strappato un po' di silenzio
hai soltanto sprecato il tuo nobile fiato………
sopporterei ciò che più mi offende
saprei restare comunque fedele a me stessa
(A)………
mi hai soltanto strappato un po' di silenzio
soltanto strappato un po' di silenzio
soltanto strappato un po' di silenzio
soltanto strappato un po' di silenzio
mi hai soltanto strappato un po' di silenzio
soltanto strappato un po' di silenzio
soltanto strappato un po' di silenzio
soltanto sprecato il tuo nobile fiato...
Forse non riuscirò a darti il meglio
più volte hai trovato i miei sforzi inutili
forse non riuscirò a darti il meglio
più volte hai trovato i miei gesti ridicoli
(A) come se non bastasse
l'aver rinunciato a me stessa
come se non bastasse
tutta la forza del mio amore…
(B) e non ho fatto altro che sentirmi sbagliata
ed ho cambiato tutto di me
perché non ero abbastanza
ed ho capito soltanto adesso che avevi… paura
forse non riuscirò a darti il meglio
ma ho fatto i miei conti ed ho scoperto che non possiedo di più
(A)………
e non ho fatto altro che sentirmi sbagliata
ed ho cambiato tutto di me
perché non ero abbastanza
ed ho capito soltanto adesso
(B)………
Non hai mai sentito dire
che la bellezza delle cose ama
nascondersi
ed è forte quello che ho dentro
distante dalla mediocrità
ho rischiato di perdere tutto per non… subirla
Non hai mai sentito dire
che la bellezza delle cose ama
sorprenderti
ed è forte quello che ho dentro
distante dalla mediocrità
ho bendato i miei occhi da tempo per non… vederla
(A) ed avrei voluto trovarmi tra le tue parole più belle
raccogliere un brivido dai tuoi sguardi
ed avrei voluto trovarmi tra le tue risposte distratte
Abbiamo vagato a lungo in quei discorsi preziosi e contorti
senza concludere
ed è forte quello che ho dentro
distante dalla mediocrità
ho inseguito il rumore assordante per non… sentirla
Oderc ni em, oderc ni em
len oim eroma
oderc ni em, oderc ni em
len oim eroma
rep etra, rep etra
is eroum
Prodotto da Francesco Virlinzi
Arrangiato da Carmen Consoli, Luciano Torani e Francesco Virlinzi eccetto Confusa e felice arrangiato da Carmen Consoli, Claudio Guidetti, Luciano Torani e Francesco Virlinzi
Registrato da Luciano Torani al Waterbird studio di Catania
Mixato da Luciano Torani presso il Forum Village di Roma
Assistenti: Ory Tyler e Damiano Antinori
Masterizzato da Antonio Baglio al Nautilus (Mi)
Servizio fotografico: Remo di Gennaro
Concept: Andrea Bettinetti
Assistente alla produzione: Luciano Torani
Assistente alla registrazione e computer programming: Toni Carbone
Assistente di studio: Marco Giudice
Edizioni: Cyclope Records Ed. musicali/ PolyGram Italia s.r.l. Ed. Mus.